giovedì 18 dicembre 2014

Un fiume in piena.....

La raccolta delle firme per la petizione al Parlamento Europeo è in dirittura di arrivo, finirà infatti il 31 dicembre 2014 poi per i primi di Gennaio sarà consegnata.
In meno di un mese la petizione si è diffusa capillarmente in tutta Italia, spontaneamente piccoli gruppi di familiari caregiver hanno creato banchetti, mobilitato associazioni e sindacati, coinvolto amici, parenti e colleghi, interessato media locali ed internazionali. 
Le firme giunte fino ad adesso alla sede del Coordinamento Famiglie Disabili Gravi e Gravissimi sono 4707 mentre quelle raccolte ma non ancora consegnate hanno già superato le 10.000!!!!
Insomma, già attualmente questa è la petizione con il maggior numero di firmatari che il Parlamento Europeo abbia mai ricevuto. 
I familiari caregiver italiani ce la stanno mettendo tutta per fare in modo che il Parlamento Europeo percepisca quanto è sentito ed urgente il riconoscimento dei diritti umani dei familiari che sono costretti ad accantonare la loro vita e la loro salute per garantire la cura e la sopravvivenza dei loro congiunti con disabilità.

Si rammenta che i moduli ed il materiale per firmare si trovano cliccando qui.







Ci sono arrivate le segnalazioni di alcuni presidi autogestiti di raccolta firme, l'elenco verrà aggiornato man mano che ne avremo notizia:
  • Nel Lazioa Roma, Domenica 21 Dicembre, dalle 10,00 alle 18,00, presso il Mercatino di Natale dell'Associazione Spinaceto Sport, nel Quartiere Spinaceto in Via Carlo Avolio 60. Ancora nel Lazio: a Roma, Sabato/Domenica 13-14 e 20-21 Dicembre al Mercatino "Il Natale Ritrovato", dalle 11 alle 21, presso il Palafitarco di Via Bruno Pontecorvo (di fronte al Leroy Merlin Laurentina)


    • In Veneto: a Ponte San Nicolò (PD), Sabato 20 Dicembre dalle ore 20.30 presso la Sala Civica del Comune dove si terrà il concerto di Natale organizzato dall'Associazione Prader Willi.

    • In Toscana: a Lucca presso l'ITI Fermi durante il ricevimento generale dei professori nei giorni del 10 e 11 dicembre dalle 16,00 alle 19,00

    • In Sicilia: ad Aci Trezza, Frazione di Aci Castello (CT) Sabato e Domenica 13-14 Dicembre 2014 in P.zza G.Verga . Museo Casa del Nespolo nel corso del "Mercatino di Natale... in riva al mare" Ancora in Sicilia: a Caltanissetta Sabato 13 Dicembre durante il Concerto di Natale all'Auditorium del Liceo Scientifico "A. Volta" e Sabato/Domenica 20 e 21 Dicembre presso il Centro Commerciale "Il Casale"

    • In Calabria: Sabato 6 Dicembre, dalle 9 alle 13 in piazza dei Martiri a Locri e nel pomeriggio in piazza a Gioiosa Ionica.

    • In Liguria: Domenica 7 Dicembre a La Spezia presso il Centro Commerciale Leclerc

    • In Campania: 6-7-8 Dicembre dalle 10 alle 20 all'Orto Botanico di Portici nel corso della manifestazione Natale nell'Orto, Ancora in Campania: 6-7-8 Dicembre a Villa Buonanno di Cercola (NA) nel corso dei mercatini di Natale



    giovedì 4 dicembre 2014

    Della nostra battaglia si interessa la Germania

    In occasione della Gionata Internazionale delle Persone con Disabilità i media tedeschi, che ricordiamo hanno un'ottima legislazione a tutela dei diritti umani della persone con disabilità e dei loro familiari caregiver, si sono interessati alla nostra battaglia. 
    Mille sfaccettature della vita dei familiari caregiver italiani ("fratelli siamesi", come li ha definiti una delle intervistate) sono usciti da questa conversazione che è possibile leggere in italiano cliccando 
    qui 
    oppure ascoltare




    Chissà....forse la prossima volta saranno nazioni come la Romania o la Grecia a fare servizi su come lo stato Italiano vìola colpevolmente i diritti umani dei familiari caregiver che, attraverso il loro lavoro di cura, sostengono quasi interamente il welfare.

    Sono molto fiera di dare quest'aggiornamento su questa bellissima intervista di Alessandra Bartali: l'opera ha vinto il premio speciale della giuria nell'edizione 2015 del Premio L'anello debole!
    Grazie Alessandra e grazie anche a Radio Colonia che ci ha offerto di far uscire, per la prima volta, la nostra condizione dall'omertà nazionale.
    Articolo su Redattore Sociale